A Valdagno prende vita il secondo appuntamento per le gare su pista provinciali CSI ed è un giorno di festa, primo per la festa della mamma e le mamme, che con grande passione seguono le gesta dei loro figli, oppure si impegnano nelle gare o ancora si prodigano nei servizi volontari nelle singole società, si sono prese un bell’applauso giusto all’inizio della manifestazione; quindi la festa per l’atletica di Valdagno che con questa gara ha voluto commemorare i 50 anni dalla fondazione e lo ha fatto con grande impegno grazie alla pista finalmente rinnovata, all’assessore allo sport presente per tutta la mattinata, ai tanti volontari che hanno provveduto alla gestione della mattinata ed alle premiazioni che hanno abbracciato tutte le categorie contribuendo a fare la felicità di molti.
Una giornata coronata da un buon meteo, con il sole a splendere per quasi tutta la mattina, salvo qualche tuono e qualche folata di vento sul finale che fortunatamente non hanno provocato nessun fastidio, tranne forse un po’ di preoccupazione per un eventuale scroscio di pioggia che però non ha avuto luogo.
Tante le gare previste dal programma, ben gestite da tutti con solamente il salto in lungo ragazze, che a causa dell’alto numero delle partecipanti ha costretto a riaprire una delle pedane dedicate ai salti per contenere il ritardo, ma possiamo ben dire che la macchina è ben oliata e funziona correttamente.
La gara più lunga, i 5000 metri, apre il menù della pista ed è subito Union Creazzo grazie alla bella prestazione di Luca Rampazzo che vince tra i senior con il tempo di 15’34”30; a seguire i 3000 amatoriB, declassati dai 5000 metri e gli atleti non propriamente felici di ciò, con Fabrizio Micheletto capace di ottenere la seconda piazza in 10’28”69, mentre nei veteraniB Francesco Palma, all’esordio stagionale si impone con grande margine sugli avversari con il nuovo record sociale fissato a 11’32”36.
Il mezzofondo si alterna alla velocità nella mattinata valdagnese e così tocca ai 60 metri ragazzi con al femminile Irene Turato che è ottava in 9”07, quindi i 2000 metri cadetti in cui un volitivo Tommaso Bauce lotta fino in fondo ed è terzo in 7’02”17; a seguire gli 800 metri femminili con Anna Fenzi nelle allieve decima in 2’49”34; bene Sara Alba tra le junior che è seconda in 2’39”81 e Lucia Pigato è parimenti seconda tra le veteraneA in 3’17”38 accompagnata dalla ormai inseparabile Dina Bevilacqua al quarto posto con il tempo di 4’29”06, ma il piatto forte lo servono le amatoriB con una memorabile tripletta condita anche dal record sociale ottenuto da una tonica Katia Agostinetto, che dopo gli allori ottenuti la settimana prima ai campionati italiani master di staffette, con tanto di record italiani di categoria nelle staffette 4×800 e svedese, in 2’40”64 apre le danze del podio tutto Union in cui brillano anche Sara Zerbinati, seconda in 2’49”97 e Lidia Zantedeschi che è ottima terza in 3’02”92.
Nei 300 cadette bella gara di Viola Zanchetta, undicesima in 48”70 ed altrettanto emozionante la gara dei 600 metri esordienti maschile in cui Riccardo Capnist ottiene la vittoria nella sua serie con una gara molto ben gestita ed in 2’02”20 è quarto nella classifica complessiva.
Di nuovo la velocità ad animare la pista e negli 80 metri cadetti è di nuovo Tommaso Bauce a dire la sua e con il tempo di 10”39 è settimo.
In chiusura anche gli 800 maschili che portano Stefano Santorini al terzo posto nei veteraniA con il tempo di 3’25”66.
Tantissimi gli atleti impegnati nei salti ed onori a Giacomo Faccin che in una gara con solamente 5 salti a disposizione fa le scelte giuste e coglie una vittoria di qualità nei cadetti con la misura di metri 1.73 e con metri 1.52 è quinto anche Alberto Pittoni.
Anche nel salto in lungo la partecipazione è stata molto abbondante, tanto che le due pedane, come già precedentemente accennato non sono bastate per contenere i tempi delle gare; ad ogni modo tutto si è risolto: tra le esordienti Aurora Riva coglie la decima posizione con il suo salto migliore a metri 3.37; tra le ragazze è ancora Irene Turato a farsi vedere con la sesta posizione ed il suo balzo a metri 3.94, mentre Sara Alba nelle junior approfitta di una gara diversa dal mezzofondo che le si addice e con metri 4.92 riesce a conquistare una ottima seconda piazza; ma la ciliegina sulla torta ci pensa a metterla Filippo Remonato tra gli junior che con un ottimo balzo a metri 5,83 si aggiudica la gara.
Si fa notare nel getto del peso la nostra Dunja Ristic, nona fra le cadette con metri 7.02 mentre è di nuovo festa tra le amatoriB con due terzi di podio targati Union Creazzo con Lidia Zantedeschi prima con metri 7.16 e Lara Vencato Seconda con metri 6.31 e Sara Zerbinati quarta con 6.12; quindi le solite Dina Bevilacqua e Lucia Pigato tra le veteraneA, terza e quarta con metri 6.30 e 5.57.
Ancora lanci con il vortex esordienti ed ancora Riccardo Capnist, questa volta decimo con metri 28.92.
Una lunga pausa prima del 2 giungo in cui aprirà le danze anche il circuito regionale con la gara di Lonigo che offrirà il bis, con l’interludio del giubileo dei ragazzi il 25 maggio a cui è invitato a partecipare tutto il comparto sportivo del CSi e quindi anche la sezione atletica; una bella occasione per condividere con tanti altri giovani i valori cristiani che da sempre fanno parte dell’anima dell’associazione.
