Correva l’anno 1974 quando l’Amministrazione Comunale di Creazzo realizzato il Polisportivo Comunale con la pista per l’Atletica Leggera cercò chi potesse animare questo Sport per dar vita ad un Gruppo Sportivo di Atletica. Trovò disponibilità nel capoluogo da dove arrivarono alcuni giovani atleti di 20/25 anni non più interessati precipuamente all’attività agonistica ma a quella organizzativa e dirigenziale. Fecero la comparsa a Creazzo: Dario Rappo, Alberto Biasi, Roberto Cavaliere, Giorgio Cailotto e Pio Serafin che assieme ad altri amici: Vittorio Fracasso, Gianni Peretti ed altri, si presero l’onere (ed onore) di promuovere la pratica sportiva di Atletica Leggera a Creazzo.
La volontà dei fondatori ricadde sul voler creare un’Associazione dove tutti avessero modo di esprimersi e decidere assieme. Le riunioni dei soci si tenevano presso gli spogliatoi del Polisportivo ed anche i ragazzini/e di dieci anni erano chiamati a votare le decisioni per alzata di mano.
L’esordio non fu dei più felici, erano i primissimi tempi della fusione fra le squadre di calcio di Olmo e Creazzo e dell’allora difficile convivenza sportiva dello sport del pallone con il Ciclismo e la nascente Atletica Leggera.
I nostri “eroi” non si persero d’animo, pur boicottati dagli insegnanti delle scuole medie, idearono un circuito promozionale di corsa campestre al sabato pomeriggio che ebbe grande successo di partecipazione e che fu copiato a posteriori da altre Associazioni come pure l’ingegnoso sistema di “etichettatura” dei partecipanti che oggi viene utilizzato in gran parte d’Italia per l’attività studentesca, di Enti di Promozione Sportiva e Federazione.
L’Associazione, agli inizi, si affiliò al Centro Sportivo Italiano ed alla Federazione Italiana di Atletica Leggera, grazie anche all’apporto dei suoi stessi dirigenti/animatori, tutti atleti di buona levatura nazionale, l’Associazione Atletica Union Creazzo ottenne anche un 21° posto in Italia fra i Clubs Sportivi e riuscì a portare alla maglia azzurra il mezzofondista Riccardo Amadori.
Ogni anno, oltre all’attività organizzativa promozionale, vennero effettuati dei Meeting su pista (CSI e FIDAL) che ebbero buoni riscontri di partecipazione; vi parteciparono, fra altri, i già affermati Carlo Grippo, Luciano Caravani, Vanni Rodeghiero ed il giovane, futuro campione Olimpico, Gelindo Bordin.
Alcuni anni passarono ed i primi ragazzini dell’atletica di Creazzo …crebbero, fino a portarsi, nel giro di qualche anno, al timone dell’Associazione in sostituzione dei soci fondatori.

Sono proprio “corsi” oltre 40 anni dalla fondazione della locale società sportiva, associazione che ha segnato la storia dell’atletica provinciale vicentina. L’ATLETICA UNION CREAZZO nasce nel 1974 affiliandosi alla FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e proponendosi come alternativa all’esistente squadra di atletica di Vicenza. Successivamente, però, la scelta pedagogica e cristiana prevalsero all’interno del gruppo che quindi, distaccatosi dalla Federazione, decise di affiliarsi solo al CSI (Centro Sportivo Italiano) a cui tuttora aderisce. Una buona pista ed un gruppo di dirigenti affiatato furono le caratteristiche che portarono l’associazione a crescere di anno in anno fino a raggiungere, agli inizi degli anni ottanta, la considerevole cifra di 150 tesserati. Questi risultati, ancor oggi imbattuti, portarono l’ATLETICA UNION CREAZZO ad assumere un posto di primo piano all’interno del panorama competitivo della provincia. Squadra prestigiosa che varie volte si classificò prima nelle competizioni invernali, raccogliendo alcuni atleti capaci di dire la loro in campo nazionale, oltre che regionale e provinciale. Testimonianza del valore è stata anche l’assidua collaborazione di allenatori di prim’ordine. Di qui un lento declino dovuto allo sfaldamento della Polisportiva Union Creazzo e dalla maggiore offerta di attività sportive alternative. L’ Atletica di Creazzo ha spalancato le porte oggi a nuovi iscritti, giovani e giovanissimi ed il numero di atleti sta notevolmente crescendo: 30 tesserati nella stagione sportiva 97/98, 50 nell’annata 98/99, oltre 100 nell’annata 2001/02, 130 nella stagione 2003/2004 per arrivare ai 220 delle ultime stagioni. Per parecchi anni si è organizzata a Creazzo una delle gare del campionato invernale di corsa campestre, su un percorso fra i più tecnici ed ammirati di tutto il calendario nell’area dove adesso è presente il Palazzetto dello Sport. Le gare su pista trovano spazio grazie alla pista di atletica rinnovata nel 2003. A questo piccola storia vorremmo aggiungere una considerazione su tutte quelle persone che, frequentando il gruppo di atletica, hanno unito momenti di intenso impegno sportivo ad amicizie solide, che sono rimaste forti anche dopo la pratica sportiva, scrivendo assieme delle belle esperienze di vita e di sport.

A tutti coloro che hanno collaborato in maniera diversa fino ad oggi, va il compiacimento dell’attuale direttivo, per il grande lavoro svolto, che ha consentito di continuare e di crescere, valorizzando sempre il fatto che l’ATLETICA UNION CREAZZO si regge sul volontariato e sulla gratuità data da dirigenti, genitori e specialmente da ex atleti divenuti dirigenti che credono nella proposta e mantengono viva la passione per quella che viene considerata la regina dello sport: l’ATLETICA. Lo spirito che guida l’associazione fa ben sperare per un futuro prospero e glorioso. Oggi, la proposta si può sintetizzare in un’attività motoria sana, completa e serena, in cui vengono messi al primo posto quei valori educativi come il gruppo, l’amicizia, la lealtà ed il sano agonismo, non escludendo da ciò una qualificata e differenziata proposta sportiva per tutti i giovani dai sette anni in su.