Era dal 2021 che Creazzo non vedeva la pista utilizzata per le gare del campionato provinciale CSI a causa dei notevoli ammaloramenti soprattutto nel rettilineo principale, ma finalmente, dopo importanti lavori di sistemazione si è potuto nuovamente correre, saltare e lanciare e la festa è stata davvero bella.
Union Creazzo che ha messo in campo tutta la sua potenza di fuoco nell’organizzazione dell’evento grazie ai tanti volontari che hanno preparato il campo al sabato e quindi assistito i giudici durante la mattinata di domenica in una giornata soleggiata, ma non troppo calda e tanti atleti che hanno dato vita all’ennesimo spettacolo sportivo, apprezzato in maniera particolare dall’assessore allo sport Cinzia Maraschin che non si è risparmiata e per tutta la mattinata ha presenziato alle premiazioni degli atleti godendosi le gare in prima fila, e dal presidente del CSI provinciale Francesco Brasco che parimenti si è goduto la giornata.
Nota decisamente positiva è stato il rispetto del programma orario, eccetto la gara del lancio del disco che è andata decisamente per le lunghe, ma sono stati fatti passi da gigante in questo delicato punto e c’è da essere soddisfatti anche per questo.
Il “terzo tempo” poi, a conclusione della manifestazione è stato la ciliegina sulla torta di questa domenica tanto attesa e ricca di soddisfazioni, anche sportive che atleti e dirigenti e sostenitori creatini hanno saputo dare e ricevere; insomma un cinquantesimo compleanno della società che sembra essere cominciato nel migliore dei modi, in attesa del fatidico 29 giugno in cui il film sulla storia dell’atletica di Creazzo, il cui trailer è già da tempo visibile sulle varie piattaforme, sito compreso, sarà proiettato in quella che vuole essere la grande festa di tutte le generazioni che sono transitate attraverso le maglie della società.
Anche le medaglie con cui sono stati premiati gli atleti principalmente delle categorie giovanili, portavano impresso il logo del cinquantesimo tanto per dire che la manifestazione è stata curata nei minimi particolari.
Non sono mancati poi i risultati sportivi che gli atleti Union hanno saputo regalare e regalarsi e che andiamo a scorrere gara per gara.
Cominciamo come al solito dalla pista con la gara dei 1000 metri ragazzi che ha aperto puntualissima la mattinata e che ci regala il sesto posto di Tommaso Bauce in 3’30”09; a seguire gli 800 metri che vedono tra gli allievi Giacomo Angeleri lottare fino all’ultimo per il podio che riesce ad agguantare con la terza posizione in 2’11”98, ma è dagli 800 veterani che giungono le medaglie d’oro grazie a Vittorio Tommasin e Francesco Palma, rispettivamente veterani A e B che ingaggiano tra loro un bella lotta che vede prevalere nel finale lo scatto di Vittorio che in 2’27”60 vince la gara per la sua categoria, trascinando Francesco al record sociale portato ora a 2’28”11 che gli consente di conquistare il secondo alloro.
Al femminile bello il sorriso con cui Elisa Furali conclude la sua gara tra le allieve, libera finalmente dai mille pensieri cha spesso la accompagnano e capace di un finale travolgente che le permette di recuperare terreno ed avversarie e chiudere in seconda posizione in 2’29”57; nella stessa gara, nella categoria junior Sara Alba e Giada Baldan realizzano una bella doppietta con Sara a fare da traino e Giada a non mollare la presa e sono prima e seconda in 2’32”44 e 2’35”03, ma non finisce qui perchè tra le amatoriB è addirittura tripletta Union grazie alla solita Sara Zerbinati, sempre presente e vincente cin 2’49”37, quindi Mirca Toniolo seconda in 3’14”37 ed Evelin Gianello terza in 3’27”15, per non parlare poi di Lucia Pigato che si è abituata bene alle vittorie e non ha mancato l’appuntamento in casa con il crono di 3’07”19.
Altra intensa gara quella dei 2000 metri ed a Nicolò Bellotto va tributato un plauso per la sua condotta di gara sempre fra i primi con grinta ed impegno che gli hanno fruttato la quinta posizione in 7’09”50 e che dire della maiuscola prova di Nives Pace Zenere nella gara delle cadette? Ha fatto emozionare il pubblico creatino con una condotta di gara aggressiva, forse anche troppo, prendendo la testa della corsa a due giri dalla fine, subendo poi il ritorno delle avversarie nell’ultima tornata; ma il terzo posto e soprattutto il record sociale demolito ed ora suo in 7’39”96 sono davvero una bella soddisfazione.
Dai 50 metri esordienti scopriamo poi che la velocità è un affare che a Creazzo si sta rivelando fonte di grande gioia e Viola Vanzo e Vera Oliviero ne sono la vivida testimonianza visto che il loro scatto vincente delle rispettive serie vale per loro la seconda e la terza posizione in 8”15 e 8”21.
Infine la gara regina della velocità ovvero i 100 metri da cui arriva la conferma della crescita sportiva di Iris Cacciatore che vince e convince con il suo scatto devastante in partenza ed è oro tra le allieve in 13”32 e bene anche Angela Zattera che grazie ad una buona partenza si piazza al sesto posto in 13”84,
Tra le amatoriB è brava Lorena Dalla Ba che alla sua “prima” stagionale si aggiudica la seconda piazza in 16”49, stimolo per continuare anche nelle prossime gare.
Al maschile è Simone Zarantonello a dominare la scena con la vittoria negli amatoriB nel notevole tempo di 12”35 quindi Antonio Billato nei veteraniB che in 15”16 si aggiudica la seconda piazza e prende sempre più fiducia dopo un fastidio inguinale che ha tormentato la sua preparazione invernale.
Solo una gara di salto in alto ed una di salto in lungo, rispettivamente riservate alle categorie ragazze la prima e cadette la seconda e ben così visto che l’alto numero di partecipanti ha costretto i giudici a suddividere in più gruppi le atlete; in tutto ciò è brava Matilde Secco che nel salto in lungo ottiene la sesta piazza con il suo balzo migliore a metri 4,24.
I lanci vedono il dominio incontrastato delle atlete creatine nel giavellotto amatoriB e veteraniB, basti pensare che nella prima categoria i primi tre posti sono opera di atlete Union con il ritorno di Nadia Gaspari 17,15 e terza è Lorena Dalla Ba con metri 14,41che con metri 20,50 si aggiudica la gara, seconda è Sara Zerbinati con metri; nella seconda categoria fa ancora meglio Dina Bevilacqua perchè oltre che vincere, con metri 14,58 migliora anche il record sociale e Lucia Pigato festeggia con la seconda piazza con metri 13,75.
L’infinita gara del disco chiude il sipario su questa manifestazione e permette di dare lustro anche ad altri nomi di atleti Union a partire da Ginevra Zanetti e Sara Siviero rispettivamente terza e quarte nella categoria junior con i loro lanci migliori a metri 13,38 e 12,75; a seguire Riccardo Mazzola capace di vincere tra i cadetti con l’attrezzo scagliato a metri 22,60; andiamo avanti con Michael Alessandro Darland che è terzo fra gli junior con metri 18,27 ed ancora il nostro Giulio Marchetto che fra i senior è quarto con metri 23,43 e non è finita con i nomi nuovi: Nicola Cosaro è secondo fra gli amatoriA con metri 23,84 e Davide Fabris con il suo lancio a metri 20,93 è terzo fra gli amatoriB; era proprio da fare il disco a Creazzo!
Che dire! Una bella scorpacciata di soddisfazioni che lasciano un bel ricordo di questa giornata che rilancia la pista di Creazzo nel panorama dell’atletica CSI e permette di guardare alla prossima gara regionale di Lonigo con buone e consolidate speranze di poter fare ancora una volta un’ottima figura.
