La tradizionale apertura a Dueville del campionato provinciale su pista del CSI lascia posto quest’anno all’impianto di Lonigo che si è reso disponibile per l’organizzazione di questo primo appuntamento che rischiava di saltare a causa di vari impedimenti. Complimenti ed un vivo ringraziamento quindi alla Leonicena che quest’anno avrà l’onere di organizzare anche l’ormai tradizionale gara regionale del 2 giugno.
Gara che tra l’altro rischiava l’annullamento a causa dei funerali di Papa Francesco, deceduto nei giorni precedenti e guida spirituale anche del CSI che ha da sempre fatto propri i valori cristiani proposti dalla Chiesa Cattolica; in questo caso la scelta del comitato provinciale è stata quella di osservare un minuto di silenzio alle ore 10.00, ora di inizio dei funerali del Santo Padre, seguito poi da una significativa lettura che ha contribuito a rendere ancor più intenso il momento.
Prima e dopo, le gare hanno animato la struttura e si sono svolte con gli orari perfettamente rispettati, cosa molto anomala per essere una prima gara, ma sicuramente gradita da tutti che ovviamente hanno potuto completare le operazioni di riscaldamento nei tempi stabiliti.
Certo l’inizio delle competizioni alle ore 8.30 ha dato il suo bel contributo al tutto, ma se è vero che di necessità si fa virtù, le scelte operate dall’area tecnica del comitato provinciale oltre che dagli organizzatori sono state vincenti.
Per il resto la mattinata si è svolta seguendo i soliti canoni oramai consolidati, con la pista subito calcata dai mezzofondisti, con l’aria ancora fresca del mattino a fare buona compagnia e quindi a metà mattina le gare veloci che grazie alle nuvole praticamente sempre presenti non hanno fatto patire calore neanche ai velocisti.
Salti a lanci ovviamente distribuiti nell’arco della mattinata con la pedana del lungo protagonista indiscussa fin dalle 8.30, anche per il fatto che lo stadio di Lonigo ne possiede ben due che hanno permesso di completare le gare di molte categorie.
Molte conferme in casa Union in questa prima stagionale ed anche qualche bella sorpresa da parte di alcuni atleti che hanno iniziato davvero bene questa stagione estiva; in ogni caso una buona presenza dei creatini che hanno conquistato molti podi cominciando nel migliore dei modi il cammino che continuerà fino alle ultime gare di settembre.
E parte subito col botto la stagione di Giacomo Angeleri che nei 1500 metri allievi, alle 8.30 del mattino si prende la prima piazza con il tempo di 4’42”32, buon viatico per i prossimi sicuri miglioramenti; sesto Nicolò Bellotto che con 4’54”21 si prepara anche lui per il futuro.
Insieme a loro l’allenatore Luca Rampazzo che nella categoria senior, con il tempo di 4’28”60, che gli permette di giungere in quinta piazza, è sicuramente un riferimento a cui ambire.
Buon podio per Mileta Ristic negli amatoriA e sempre nei 1500 metri; appena arrivato alle gare su pista il nostro atleta, dopo le belle prestazioni in campestre con 5’02”50 è ottimo terzo.
Alle 8.30 ha preso il via anche la gara del salto in lungo allieve ed anche in questo caso ci pensa Elisa Furlani a fare la piazzata con uno splendido ultimo salto a metri 4,89 che le regala la prima posizione a davvero pochi centimetri dal record sociale, mentre Matilde Secco si scalda per la sua gara dei 100 metri e si piazza al sesto posto con metri 4,27.
Anche il Lungo esordienti ha preso il via di prima mattina ed è proseguito lungamente con ben 2 gruppi a gareggiare vista la grande affluenza di iscritti con Amos Ceolato e Riccardo Capnist a ben figurare grazie all’ottava e nona posizione con i rispettivi balzi a metri 3,73 e 3,68; intanto sulla pedana dei lanci anche le esordienti hanno dato il via alla loro stagione estiva ed il compito delle nostre atlete è stato molto impegnativo con Nicol Maraschin che con un lancio a metri 16,88 è la migliore atleta Union in undicesima posizione.
In pista le gare sono continuate con i 1000 metri cadette con Emma Bertoldo e Sofia Gobetti ai piedi del podio con 3’37”39 e 3’37”45 a pochi metri una dall’altra; dai 1000 cadetti un’altra soddisfazione per Matteo Zordan che grazie ad una gara ben distribuita coglie a la terza piazza in 3’09”26.
Dalla velocità arriva l’ottavo posto di Viola Zanchetta negli 80 metri cadette con il tempo di 11”69, mentre nei 100 metri allieve Matilde Secco mette subito in chiaro i suoi obiettivi stagionali andando a vincere con un convincente 12”98 la sua prima gara nella categoria con il miglior tempo assoluto seguita al quinto posto da Elisa Furlani che chiude in 13”70; con 14”27 è quarta Beatrice Martini tra le junior, mentre tra le amatoriB è sontuosa la gara di Katia Agostinetto che con il tempo di 14”32 ed un ottimo lanciato si presenta già in ottima condizione demolendo letteralmente il record sociale.
E’ veloce Riccardo Capnist nei 50 metri esordienti; a confermarlo la quinta posizione con il buon tempo di 8”09 con Amos Ceolato ottavo in 8”26.
I 100 metri maschili chiudono il programma gare in pista ed arriva la bella sorpresa di Abdoul Rachid Yankine che piazza un 12”25 molto promettente agguantando la seconda posizione e salutiamo poi i 100 metri special in cui gli agguerritissimi Andrea Arpegaro e Marco Frigo sono terzo e quarto con i tempi di 18”03 e 18”26; infine le serie dei 100 metri master che si confermano fucine di metallo per i colori Union, quasi al pari degli allievi: Simone Zarantonello domina gli amatoriB in 12”46; Massimiliano Cattani riprende confidenza con la pista con il secondo posto nei veteraniA in 13”39 e si prende il record sociale ed Antonio Billato nei veteraniB è terzo in 15”06 iniziando anche lui la stagione nel migliore dei modi.
Nel salto in lungo ragazzi il migliore Union è Luca Angeleri, settimo con metri 3,80 e tra gli allievi è sempre Abdul Rachid Ynakine a convincere grazie al suo balzo migliore a metri 5,54 che gli permette di conquistare la terza posizione; infine il lungo master femminile, altro serbatoio di medaglie per Creazzo grazie al bell’esordio di Lidia Zantedeschi che nelle amatoriB è prima con metri 3,39 e quindi Dina Bevilacqua nelle veteraneA che nella sua specialità prediletta è sempre una garanzia ed è seconda con metri 3,07 con Lucia Pigato quarta a metri 2,56.
Continua la scalata ai record sociali dei lanci per Riccardo Mazzola che parte benissimo in questa sua ultima stagione da cadetto nel getto del peso con la misura di metri 12,84: oro e record raggiunti al primo colpo, mentre nel peso junior femminile Marta Zordan e Martina Tozzi sono quarta e quinta con metri 5,73 e 5,45.
Chiudiamo con Ariel Ceolato che nel vortex ragazze lancia l’attrezzo a metri 26,89 che le vale l’ottava posizione nella lunga classifica.
Per quanto riguarda le società l’Union Creazzo è buona seconda dietro al Dueville che non è poi così distante; un buon inizio anche in questo caso ed un invito agli atleti a partecipare numerosi perché la stagione appena cominciata sarà ancora una volta ricca di spunti e sfide emozionanti.
Appuntamento a Valdagno per la seconda gara prevista per l’11 maggio.