Con un bel po’ di ritardo sono finalmente arrivati i risultati della prima prova regionale di atletica si pista CSI che si è svolta a Lonigo il 2 giungo scorso.
Certo c’è stato davvero un bel daffare per questa prima gara: già da subito si è visto che la gestione organizzativa sarebbe stata molto impegnativa visto l’altissimo numero dei partecipanti, che probabilmente non si sono lasciai sfuggire l’occasione di mettersi subito in regola con i parametri richiesti per le gare nazionali; il tutto si è ovviamente riflesso sul programma orario che ha costretto a rivoluzionare gli orari provvisori con più di qualche gara giovanile prevista al mattino e spostata al pomeriggio che ha creato qualche difficoltà a chi magari pensava, vista la lunga giornata, di potersi liberare prima; una bella maratona insomma, che comunque è stata ben coordinata dalla società locale, la Leonicena e dal gruppo dei giudici che hanno saputo con grande impegno gestire tutta la lunga giornata.
E sotto un bel sole, fortunatamente non troppo cocente e qualche nuvola pomeridiana che ha aiutato a stemperare i calori dell’estate imminente, dalle 9.15 fino alle 18.00 l’impianto di Lonigo ha ospitato la grande festa dell’atletica regionale CSI che ha visto grandi e piccini gareggiare quasi ininterrottamente con gare per tutti i gusti ed i primi riscontri, con le società vicentine a farla ovviamente da padrone grazie al Colli Berici che scalda i motori e vince la classifica di giornata davanti al Dueville ed all’Union Creazzo che più staccata precede di una manciata di punti l’atletica Quinto, prima non vicentina del lotto, con un totale di ben 33 società presenti.
E partiamo subito con i tanti risultati che hanno visto protagonisti anche gli atleti di Creazzo che hanno contribuito ad animare l’intensa giornata sportiva partendo dalle gare veloci, protagoniste della seconda parte della mattinata e del finale di giornata e che hanno visto nei 50 metri esordienti il bel sesto posto di Riccardo Capnist con il tempo di 8”12; nei 60 metri ragazze è veloce Viola Vanzo che in 8”81 sfiora il podio ed è lì a pochi centesimi anche Irene Turato che in 8”90 giunge in settima posizione.
E’ velocissimo anche Giacomo Faccin tra i cadetti; la sua prestazione di 9”77 negli 80 metri gli vale la terza posizione a pochi centesimi dal record sociale che viste le premesse fra poco cambierà nome.
Le gare dei 100 metri femminili, disputatesi alla fine della manifestazione hanno regalato emozioni e grandi risultati per le atlete di Creazzo, in particolare con le velociste allenate da Massimiliano Cattani che hanno monopolizzato il podio delle allieve con Matilde Secco, convincente vincitrice in 12”84 ed Alessandra Saggiorato che in 13”05 si guadagna la seconda piazza; al terzo posto ci aggiungiamo anche Anna Bonin, atleta del Trissino, ma ormai consolidata atleta del gruppo dei velocisti che si allenano a Creazzo, che con un gran lanciato ottiene la terza posizione in 13”25.
Quindi fra le junior Iris Cacciatore che scaccia via tutti gli acciacchi avuti durante la preparazione invernale con un 13”33 che le regala la seconda posizione a tanta fiducia nel futuro; quinta e sesta anche Beatrice Martini e Marta Zordan in 14”37 e 14”74.
Tra un concerto e l’altro Leila Cattani trova il tempo di gareggiare ed è sempre una certezza; suo l’argento tra le senior in 13”05, mentre fra le amatoriB Margherita Gallo rispolvera il suo passato da allenatrice Union ed al seguito dei figli ora si concede un 100 metri che in 18”36 le vale la quarta posizione; quindi Katia Agostinetto, reduce dal record italiano di categoria ottenuto il giorno precedente con la staffetta master 4×400 femminile targata Atletica Vicentina, purtroppo vittima di un infortunio dopo pochi metri dall’inizio della gara che comunque conclude onorando il campo.
L’ora di pranzo è l’ora dei quattrocentisti che oltre che affrontare una delle gare più impegnative del lotto, si devono anche sorbire il sole alto, ma Giacomo Angeleri non ha paura ed in 54”47 giunge al quarto posto con Sebastiano Forlin che sta cominciando ad ingranare la marcia giusta dopo un lungo stop e senza forzare troppo intanto chiude in 55”76 al nono posto.
Prima mattina e primo pomeriggio in compagnia del mezzofondo con Elisa Furlani tra le allieve al quinto posto negli 800 metri in 2’44”81 e per la felicità sua e dell’allenatore Luca Rampazzo, Sara Alba vince tra le junior in 2’36”73 e grazie a Beatrice Martini, che chiude in 2’43”62 in seconda posizione, la festa è doppia.
Senza storia la gara deli 800 metri amatoriB femminile con Sara Zerbinati in spolvero e capace di rifilare ben 10” alla seconda; per lei un 2’47”88 che vale oro e bene anche Roberta Faralli e Silvia Perinti, quarta e quinta in 3’17”32 e 3’21”41.
Per i maschi ci sono i 1500 metri in cui tra gli allievi troviamo l’immancabile Nicolò Bellotto settimo in 4’50”03, quindi tra i senior Luca Rampazzo è nono in 4’28”09 dopo aver visto la gara della mamma Lucia Pigato che in 6’33”70 si accaparra la seconda posizione nelle veteraneA; nei pari età al maschile ci pensa Mauro Feltre alla sua prima stagionale a guadagnare la quinta posizione in 5’34”50, mentre tra i veteraniB non ha problemi Francesco Palma che scava letteralmente un abisso tra se e gli avversari ed in 5’15”15 porta a casa l’oro nella specialità che lo ha visto sempre protagonista fin dalla giovinezza.
Per i cadetti mezzofondo significa 2000 metri che Tommaso Bauce affronta sempre con la sua grinta e dopo lo sprint finale è sua l’ottava posizione in 7’03”38.
Ultima, ma prima in orario la gara dei 5000 metri amatoriA con Mileta Ristic oramai lanciato e quarto in 19’12”39, mentre per gli amatoriB la distanza è stata ridotta a 3000 metri con un bel trio di atleti Union a fare da protagonisti capitanati dal presidente Micheletto che preferisce distanze più lunghe, ma nonostante questo è quarto in 10’35”21 seguito a ruota da Francesco Abramo Bertoldo in 10’38”75 e più staccato in ottava posizione c’è Daniele Domenico Zordan in 10’47”26.
Per quanto riguarda i lanci le pedane sono state suddivise tra il getto del peso per i master, il disco per gli altri eccetto il vortex riservato agli esordienti e partiamo dal peso con le amatoriB in grande spolvero grazie ai lanci di Lara Vencato e Lorena Dalla Ba, seconda e terza con metri 6.46 e 6.39 a cui si aggiungono Sara Zerbinati e Margherita Gallo, quinta e sesta con metri 5.95 e 5.84 e poi le immancabili veteraneB Dina Bevilacqua e Lucia Pigato seconda e quarta con metri 6.61 e 5.10.
Nel lancio del disco non molta la gloria per i creatini, ma da contraltare ci pensa Riccardo Mazzola tra i cadetti a far volare l’attrezzo ben lontano: con la misura di metri 30.47, Riccardo ottiene una probante seconda posizione demolendo il già suo record sociale e sappiamo che gli manca solo il giavellotto per completare il trittico di record sociali dei cadetti.
Infine il vortex esordienti in cui è stata davvero impegnativa la prova, con Nicol Maraschin migliore tra le femmine con il suo lancio a metri 19.16 che le vale la 16° posizione, mentre tra i maschi è Ceolato Amos con la 21°posizione e metri 24.42 il miglior atleta Union.
Nel salto in alto si distingue il bel gruppetto delle allieve che vedono Giada Lo Grande conquistare il gradino più basso del podio con il suo salto a metri 1.45, seguita da Anna Fenzi e Vittoria Taioli, quinta e sesta con metri 1.40 ed 1.30 e quindi Leila Cattani che in attesa dei 100 metri si diletta a saltare e con metri 1.40 è seconda tra le senior.
Dal salto in lungo ragazze arriva la nona posizione di Irene Turato con metri 3.94 che chiude anche questa lunga carrellata di risultati sportivi.
Il tempo di respirare e subito sotto con un trittico di gare che occuperà tutta la seconda parte del mese di giugno con la gara regionale ad Agordo il 15, per poi transitare per Grumolo delle Abbadesse il 22 e Dueville il 29, quindi molte possibilità per gli atleti di poter ancora migliorare le proprie prestazioni dando finalmente un giusto riscontro alla preparazione che con impegno e partecipazione hanno portato avanti durante gli allenamenti.