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UNA PIOGGIA….DI CANNOLI

Tocca a Bolzano Vicentino l’onore di ospitare la prima campestre provinciale del CSI del 2025, e per festeggiare tutti gi atleti che hanno partecipato alle gare si sono trovati come omaggio alla fine della loro prova dei gustosissimi cannoli ripieni abbondantemente di cioccolato o di crema; una vera leccornia che ha fatto la felicità di molti viste anche le condizioni climatiche, con molte nubi all’inizio di mattinata che hanno poi scaricato una ingente quantità di pioggia a cominciare dalle gare dei cadetti, con l’apice durante il cross allievi e veterani ed i cross corti.

Il percorso di gara, già discretamente umido ha ovviamente risentito delle condizioni meteo diventando via via più scivoloso, ed i frequenti cambi di ritmo, soprattutto nella seconda metà del giro, hanno reso ancor più ardua per gli atleti la gestione della gara, ma nessuno si è particolarmente spaventato e dai giovanissimi ai più vecchietti, nessuno si è tirato indietro. Certo ci saranno scarpe da lavare, indumenti imbrattati di fango e sudore, gazebo e teli protettivi da riprendere per mano nei prossimi giorni, ma alla fine ne è valsa la pena, se non altro per il cannolo…….

Sembra che siano cambiati anche alcuni parametri del punteggio e delle classifiche, soprattutto per quanto riguarda le gare del cross corto in cui al femminile è stata separata la classifica tra assoluti e master e su questo punto ci soffermiamo per rendere onore ad una nuova entrata tra le file dell’Union Creazzo, quella di Katia Agostinetto, velocista master di altissimo valore, molto conosciuta nell’ambiente federale e che da quest’anno ha deciso di vestire la casacca creatina allenandosi con il gruppo dei velocisti coordinato da Massimiliano Cattani e lo fa nel migliore dei modi, andando a prendersi la vittoria nel cross corto master, tra l’altro quarta assoluta nella gara, davanti a tantissime giovani atlete che avranno di certo un bel po’ da imparare da questo positivo confronto.

Sempre dai master arriva la seconda affermazione Union di giornata ad opera di Francesco Palma, imbattibile tra i veteraniB ed oramai divenuto punto di riferimento fisso per la concorrenza.

Ritorniamo ora indietro all’inizio della mattinata, senza pioggia e con gli amatori A e B a fare come al solito da apripista capitanati dal presidente Micheletto, sempre sul pezzo ed a capo questa volta di un terzetto creatino che viaggia nelle prime posizioni con Fabrizio sesto, Francesco Abramo Bertoldo settimo e Daniele Domenico Zordan ottavo; tra i senior Luca Rampazzo sta riprendendo confidenza con i ritmi di gara ed è decimo, mentre al femminile è una certezza Leila Cattani che tra le senior “timbra” anche questa volta il cartellino con l’ennesimo podio in terza posizione ed una gara in crescendo grazie al suo finale da quattrocentista di rango; tra le allieve la coppia Elisa Furlani ed Anna Fenzi lavora decisamente assieme ed è solo il fotofinish che determina la loro posizione; settima ed ottava; molto bene Lucia Pigato tra le veteraneA che ha recuperato in pieno la sua condizione e si piazza ottima seconda.

L’inizio stagionale determina anche i passaggi di categoria e nelle attività giovanili questo cambiamento è decisamente evidente visto che gli anni di permanenza sono giustamente ridotti ad un paio; così tra le esordienti Aurora Riva ottiene una ottima ottava posizione e Matilde Colombara è buona tredicesima, mentre al maschile, alla sua prima gara di corsa campestre, Elia Fasolo non ci mette molto ad ambientarsi e con l’ottava posizione si presenta nel migliore dei modi.

Tra le ragazze è Irene Turato ad accendere gli animi grazie anche allo scivolone nel finale di gara che non l’ha di certo scoraggiata e con la decima posizione può essere contenta del recupero finale; Anna Rodighiero è tredicesima ed Adele Cattani, alla sua prima gara da ragazza si piazza diciassettesima; tra i ragazzi la ridefinizione dei valori premia Nicolò Lavarra e Gioele Modolo che con il decimo e dodicesimo posto possono guardare con buone prospettive i prossimi appuntamenti, così come Sofia Gobetti ed Emma Bertoldo che tra le cadette ottengono la decima ed undicesima piazza.

Non ha timori reverenziali Tommaso Bauce che alla sua prima da cadetto si comporta davvero bene ed è quinto ed è bravo anche Matteo Zordan dodicesimo.

Nicolò Bellotto si prende la decima posizione nel cross allievi, ulteriore conferma del suo impegno; tra i veteraniA Gianpietro Dal Ceredo è quinto, con Vittorio Tommasin nono e con Massimiliano Cattani fresco di passaggio di categoria che si piazza al dodicesimo posto; nei veteraniB, oltre a Francesco Palma è quinto anche Antonio Billato, che così completa il suo fine settimana di gare dopo il bel 200 indoor a Padona che gli è valso il suo nuovo primato personale tra gli M60.

Nel cross corto femminile si presenta al suo primo anno da allieva una Matilde Secco in ottima forma che riesce a sprintare nonostante pioggia e terreno scivoloso e con il quinto posto può essere contenta così come Beatrice Martini che giunge al nono posto; tra le master già abbiamo detto della bella prestazione di Katia Agostinetto, ma felici possono essere anche Robertra Faralli e Lara Vencato rispettivamente terza e quarta.

Nell’ultima gara maschile segnaliamo anche in questo caso l’allievo Pietro Albera che giunge dodicesimo, mentre Davide Fabris chiude le danze tra i master con la sesta posizione.

Classifica generale inchiodata sulle solite posizioni con Dueville imprendibile, per ora, e Creazzo ad inseguire solidamente piantato con Valchiampo e Summano ben staccate.

Appuntamenti regionali in vista nel prossimo mese per poi ritornare a Vicenza il 9 Marzo in una gara che darà il la ad una settimana di eventi sportivi a raffica da segnare sul calendario.